Medicazioni complesse
La medicazione complessa è quella che ha una funzione sia protettiva che curativa.
Si definisce complessa in ragione della frequenza di sostituzione, delle modalità di applicazione oltre che della necessità di una costante valutazione delle condizioni della ferita. Tipico è il caso delle ulcere croniche e delle ferite infette.
Questo tipo di medicazione si inserisce all’interno di un percorso di cura più complesso, trattando lesioni più gravi. I materiali utilizzati possono essere di tre tipi:
- materiali attivi: agiscono attivamente determinando la buona riuscita della guarigione.
- materiali passivi: assorbono il liquido che fuoriesce da ferite con infiammazione (l’essudato) e proteggono l’apertura dagli agenti esterni che danneggerebbero ulteriormente la ferita.
- materiali interattivi: regolano il microambiente della lesione.
L’infermiere o il medico valuta il presidio corretto in base alle condizioni specifiche della lesione, identificandone l’esatta eziologia.